Questa professione comprende due ruoli chiave che lavorano strettamente insieme per portare alla vita le collezioni di moda: Il modellista ed il confezionatore. Il modellista è responsabile per la creazione dei modelli, ossia i disegni tecnici dei capi, a partire dai bozzetti forniti dal designer. Il modellista sviluppa i cartamodelli, che sono gli schemi utilizzati per tagliare i tessuti in modo preciso. Questo richiede una profonda conoscenza delle proprietà dei materiali, della morfologia del corpo umano e delle tecniche di cucitura, per garantire che il capo finale sia esteticamente gradevole e confortevole da indossare. Il modellista deve anche considerare come differenti tessuti reagiscono e cadono sul corpo, e deve essere capace di adattare i modelli a varie taglie mantenendo l’integrità del design originale. Il confezionatore invece si occupa dello studio dell’assemblaggio effettivo dei capi di abbigliamento attraverso il taglio del tessuto e tutte le fasi di cucitura delle parti, degli orli, delle cerniere, dei bottoni, e altre finiture. Affina le sue abilità nel maneggiare diversi tipi di macchine da cucito e altri attrezzi specifici per garantire che il capo sia realizzato con precisione e qualità. In sintesi, modellisti e confezionatori sono essenziali per trasformare le visioni artistiche dei designer in prodotti finiti, combinando abilità tecniche con una comprensione estetica della moda. Essi lavorano in stretta collaborazione per risolvere problemi pratici e tecnici che possono sorgere nella produzione di un capo, garantendo che il risultato finale sia bello e funzionale.
Le aree fondamentali del percorso di studi sono:
Possono iscriversi ai corsi i cittadini italiani e stranieri in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o laurea. Per accedere alle iscrizioni occorre sostenere colloquio motivazionale. Si può accedere alle selezioni, previo appuntamento, presentandosi in sede oppure su Skype o inviando gli elaborati tramite e-mail.